de/di María García Zambrano
(Trad. Marcela Filippi)
La hiel es más dulce que este crujir
de sillas al romperse.
Cristales estallan dejando en los ojos
restos de
vidrio.
Ya no escuece.
Resbalan los fragmentos.
No hay herida.
Tan solo una punzada que se alivia
con el llanto.
Il fiele è più dolce di questo scricchiolare
di sedie quando si rompono.
Cristalli si spaccano lasciando negli occhi
resti di
vetro.
Non punge più.
I frammenti scivolano.
Non c'è ferita.
Soltanto una fitta che si allevia
con il pianto.
(Del libro La hija. El sastre de Apollinaire. 2015)
Nessun commento:
Posta un commento