de/di Carlos Peinado Elliot
(trad. Marcela Filippi)
Inaccesible
altura y hojarasca,
laberíntico
daño y perspectiva
viciada; perturbado
ojo, tronco llagado, agudamente
atrás, revoque eterno, noche a noche
más fino, más perdido, más lejano.
INACCESSIBILE
Inaccessibile
sommità e fogliame,
labirintico
danno e prospettiva
viziati; perturbato
occhio, tronco straziato, acutamente
addietro, rivestimento eterno, notte dopo notte
più sottile, più smarrito, più lontano.
(Del libro La herrumbre herida. Poesía Devenir. Madrid 2011)
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