de/di Antonio Rivero Taravillo
(trad. Marcela Filippi)
Tal vez busquemos en el verso,
en su armonía y ritmo,
el ritmo y la armonía
que no hay en nosotros.
Como polos opuestos que se atraen,
el poema y la vida,
porque unas vidas y otras se rechazan
y un poema se escribe en el solar
que habitó otro poema.
Tensa, tirante,
con acentos de madera o de plástico,
la prosodia es cordel en que tendemos
ropa que no nos viste: nos desnuda.
Forse cerchiamo nel verso,
nella sua armonia e ritmo,
il ritmo e l'armonia
che non c'è in noi.
Come poli opposti che si attraggono,
la poesia e la vita,
perché alcune vite e altre si rifiutano
e una poesia si scrive sulla superficie
abitata da un'altra poesia.
Tesa, rigida,
con accenti di legno o di plastica,
la prosodia è corda sulla quale stendiamo
indumenti che non ci vestono: ci spogliano.
(De Luna sin rostro. Editorial Pre-Textos, 2023)
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