mercoledì 16 ottobre 2024

RÍO HACIA LA NADA/FIUME VERSO IL NULLA

de/di Clara Janés
(trad. Marcela Filippi)

19

Llegará el estruendo 
y la lluvia 
con sus hilos 
que tejen y destejen el color, 
y los escalones de ceniza 
acogerán la sabiduría del agua, 
sumisa y rebelde 
hasta devorar la roca.

Mira —dice el horizonte, 
levantando un aura de humedad—, 
apaciguado el ardor, 
deja el gesto suspenso, 
que el cuerpo se abrirá en blancas vías 
a la fuerza 
que hacia el centro atrae;
llegarán pétalos blancos 
para rehacer el loto, 
se amansarán los alientos 
y una quietud de sueño 
fluirá por los peldaños.

Pasará el derrumbe 
y en el aire quedarán 
todos los matices 
ocultos en las gotas
y la escalinata 
se abstendrá de orientación.

Mientras llueve 
solo la lluvia es real 
y somos en la lluvia.
Luego seremos el rostro
de la irisación.


Arriverà il fragore
e la pioggia
con i suoi fili
che tessono e stessono il colore,
e gli scaloni di cenere
accoglieranno la saggezza dell'acqua,
sottomessa e ribelle
fino a divorare la roccia.

Guarda —dice l'orizzonte,
elevando un’aura di umidità—,
sedando l'ardore,
lascia il gesto sospeso ,
che il corpo si aprirà in bianche vie
con la forza
che verso il centro attrae;
arriveranno petali bianchi
per rifare il loto,
si addolciranno i respiri
e una quiete di sogno
fluirà lungo i gradini.

Passerà il cedimento
e nell'aria resteranno
tutte le sfumature
nascoste nelle gocce
e la scalinata
si asterrà dalla guida.

Mentre piove
solo la pioggia è reale
e siamo nella pioggia.
Poi saremo il volto
dell'iridescenza.


(De Resonancias. Antología poética, 1964-2022. Catedra Letras Hispánicas, 2022)


Nessun commento:

Posta un commento