de/di Pedro López Lara
(trad. Marcela Filippi)
Personaje deforme que se ríe de sí mismo,
y de la vida y del espectador,
del cuadro que admirablemente
representa esa risa panteísta y omnívora,
risa que lo engulle todo y prosigue su curso, su devastadora
celebración atroz de la existencia.
Personaggio deforme che ride di se stesso,
e della vita e dello spettatore,
del dipinto che ammirevolmente
rappresenta quella risata panteistica e onnivora,
risata che inghiotte tutto e prosegue il suo corso, la sua devastante
celebrazione atroce dell'esistenza.
(De Por arrebales últimos. Editorial Renacimiento, Sevilla 2025)
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