sabato 22 novembre 2025

AMIGOS/AMICI

de/di Ana Montojo
(trad. Marcela Filippi)

                           El dolor es un camino solitario.
                                     (Isabel Allende. Paula)

La experiencia me enseña que no se debe
volcar en los amigos demasiada tristeza,
un poco quizá sí, lo indispensable,
algún breve sollozo, un parpadeo
que reprima una lágrima,
pero no mucho más; es conveniente 
cambiar pronto de tema,
preguntar por sus hijos o sus planes,
hacer alguna broma, sonreír
u opinar de política como si te importara.

El dolor hay que darlo en dosis llevaderas
para que ellos no huyan de tu lado
-nadie encuentra palabras de consuelo-.
Y todos te dirán sinceramente
que están aquí para lo que tú quieras,
llorar, reír o incluso emborracharte.

Tú sabes que es verdad y lo agradeces 
porque eso ayuda a seguir viviendo,
a que el tiempo –ese cruel enemigo
que quieres detener− pase deprisa,
a no pensar en el dolor un rato,
a callar la verdad por unas horas.

Mas no tienes derecho a amargarles el día
por eso al despedirte los abrazas
con gratitud inmensa
y vuelves a tu casa a llorar sola.


                  Il dolore è un cammino solitario.
                                  (Isabel Allende. Paula)

L'esperienza mi insegna che non si dovrebbe
rovesciare sugli amici troppa tristezza  ,
forse un po', giusto l'indispensabile,
qualche breve singhiozzo, un batter d'occhio
per reprimere una lacrima,
ma non molto di più; è conveniente
cambiare argomento in fretta,
chiedere dei loro figli o dei loro progetti,
fare qualche battuta, sorridere
o esprimere la propria opinione di politica come se ti importasse.

Il dolore deve essere somministrato in dosi contenibili
affinché non scappino da te 
- nessuno trova parole di conforto-.
E tutti ti diranno sinceramente
che sono lì per qualsiasi cosa tu voglia,
piangere, ridere o persino per ubriacarti.
Tu sai che è vero e ne sei grata
perché ciò ti aiuta a continuare a vivere,
affinché il tempo -quel nemico crudele
che vuoi fermare- passi in fretta,
per non pensare al dolore per un po',
per tacere la verità per qualche ora.

Ma non hai il diritto di amareggiare la loro giornata,
perciò quando li saluti li abbracci
con immensa gratitudine
e torni a casa a piangere da sola.



(De El grito de Janis Joplin. Liber Factory, Madrid 2025)

 

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