de/di Ennio Jiménez Emán
(trad. Marcela Filippi)
La soledad se presenta
con su puñal invisible
con su cara de horizonte
con sus manos abismadas
se nos planta de frente
con lenta gravedad
pedazo de sueño
la soledad nos inventa
nos seduce
nos alumbra
La solitudine si presenta
con il suo pugnale invisibile
con il suo volto d'orizzonte
con le sue mani assorte
ci si pianta davanti
con lenta gravità
frammento di sogno
la solitudine ci inventa
ci seduce
ci illumina
(de Rito de desvelo, 2010)
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