mercoledì 16 ottobre 2019

ROMA

de/di José Ángel García Caballero
(trad. Marcela Filippi)
El agua es un capricho de los dioses,
también ahora, siglos después de que los templos
empezasen a ser piedra caída, ofrenda
fortuita a la ciudad. Así, importa tu mano
al rozar las edades este sábado,
cuando los puentes nos explican
el milenio de un río y las ventanas
piden la luz primera
que sostiene el abrazo con los ojos pausados.

Se ve desde el avión
esa nube nocturna, su promesa de historia.

L'acqua è un capriccio degli dei,
anche adesso, secoli dopo che i templi
iniziassero ad essere pietra caduta, offerta
fortuita alla città. Così, incide la tua mano
quando sfiora le età questo sabato,
quando i ponti ci spiegano
il millennio di un fiume e le finestre
chiedono la prima luce
che sostiene l'abbraccio con gli occhi rilassati.
Si vede dall'aereo
quella nuvola notturna, la sua promessa di storia.

(de Buhardilla, ediciones Valaparaíso)

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