de/di Jorge Luis Borges
(trad. Marcela Filippi)
Según su costumbre, el sol
brilla y muere, muere y brilla
y en el patio, como ayer,
hay una luna amarilla,
pero el tiempo, que no ceja,
todas las cosas mancilla.
Se acabaron los valientes
y no han dejado semilla.
¿Dónde están los que salieron
a liberar las naciones
o afrontaron en el Sur
las lanzas de los malones?
¿Dónde están los que a la guerra
marchaban en batallones?
¿Dónde están los que morían
en otras revoluciones?
-No se aflija. En la memoria
de los tiempos venideros
también nosotros seremos
los tauras y los primeros.
El ruin será generoso
y el flojo será valiente:
No hay cosa como la muerte
para mejorar a la gente.
¿Dónde está la valerosa
chusma que pisó esta tierra,
la que doblar no pudieron
perra vida y muerte perra,
los que en duro arrabal
vivieron como en la guerra,
los Muraña por el Norte
y por el Sur los Iberra?
¿Qué fue de tanto animoso?
¿Qué fue de tanto bizarro?
A todos los gastó el tiempo,
a todos los tapa el barro.
Juan Muraña se olvidó
del cadenero y del carro
y ya no sé si Moreira
murió en Lobos o en Navarro.
-No se aflija. En la memoria...
Secondo il suo costume, il sole
brilla e muore, muore e brilla
e nel cortile, come ieri,
c'è una luna gialla,
ma il tempo, che non si ferma,
tutte le cose calpesta.
Son finiti i coraggiosi
e non han lasciato alcun seme.
Dove son quelli che sono andati
a liberar le nazioni
o ad affrontar nel Sud
le lance dei malones*?
Dove son quelli che in guerra
marciavan in battaglioni?
Dove son quelli che morivan
in altre rivoluzioni?
-Non ti affliggere. Nella memoria
dei tempi a venire
anche noi saremo
i primi e i tauras*.
Il ruin sarà generoso
e l’infingardo coraggioso:
non c’è altra cosa come la morte
per far migliorar le persone.
Dov'è la valorosa
ciurma che mise piede su questa terra,
che piegar non riusciron
cagna vita né morte cagna,
quelli che nel duro sobborgo
han vissuto come in guerra,
i Muraña a nord
e a sud gl’Iberra?
Cosa ne è stato di cotanto ringhioso?
Cosa ne è stato di cotanto bizzarro?
Il tempo li consumò tutti,
a tutti li copre il fango.
Juan Muraña ha dimenticato
l'agricol carro
e ormai non so se Moreira
sia morto a Lobos o a Navarro.
-Non ti affliggere. Nella memoria ...
Nelle note spiego il significato di alcuni vocaboli in lunfardo; gergo criminale che si è sviluppato principalmente a Buenos Aires tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, che ha preso le parole dalle lingue parlate dagli immigrati che arrivavano in Argentina. Molti termini di questo gergo fanno ora parte del linguaggio colloquiale, e Jorge Luis Borges ne fece uso in molte delle sue composizioni, come nel libro Para las seis cuerdas, vale a dire per la chitarra:
Malones:assalitori.
Tauras:audaci/svegli
Ruin: teppista
Muraña, Iberra e Moreira: celebri stirpi di accoltellatori.
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