MARZO

di/de Valerio Magrelli

(trad. Marcela Filippi)

Marzo significa Idi.

Ma cosa significa Idi?

Sapere e non agire,

agire anche sapendo,

sapendo senza più voler sapere.

Cesare fu avvertito.

Quante volte ci avvertono e non prestiamo orecchio,

andando verso il boia sorridendo...

Marzo è questa pigrizia, questa accidia,

un manto di neve che copre

il primo germogliare della coscienza.

"Tu quoque?" Non così.

Meglio:"Ego quoque!"

Marzo significa Idus.
Pero, ¿qué significa Idus?
Actuar aun sabiendo,
sabiendo sin más querer saber.

César fue advertido.

Cuántas veces nos advierten y no prestamos oídos

al ir hacia el verdugo sonriendo ...

Marzo es esta indolencia, esta pereza,

una manta de nieve que cubre

el primer brote de la conciencia.

"¿Tú quoque?" No, no así.

Mejor: "¡Ego quoque!"