giovedì 28 dicembre 2017

Lunedì/Lunes

di/de Primo Levi
(trad. Marcela Filippi)

Che cosa è più triste di un treno?
Che parte quando deve,
Che non ha che una voce,
Che non ha che una strada.
Niente è più triste di un treno.

O forse un cavallo da tiro.
È chiuso fra due stanghe,
Non può neppure guardarsi a lato.
La sua vita è camminare.

E un uomo? Non è triste un uomo?
Se vive a lungo in solitudine
Se crede che il tempo è concluso
Anche un uomo è una cosa triste.


¿Qué es más triste que un tren?
Que parte cuando debe,
Que tiene una sola voz,
Que tiene una sola vía
Nada es más triste que un tren.

O tal vez un caballo de tiro.
Encerrado entre dos varales,
No puede ni siquiera mirar al lado.
Su vida es caminar.

Y un hombre? ¿No es triste un hombre?
Si vive mucho en soledad
Si cree que el tiempo se acabó


Un hombre también es una cosa triste.

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