de/di Diego Medina Poveda
(trad. Marcela Filippi)
Nos hicieron creer que reciclaban la basura,
nos educaron para adorar
contenedores
hasta arriba de dioses muertos.
Los vimos aquel día
juntar nuestros despojos
en plena calle ˗un sol mugriento alumbra
las carcajadas˗.
A nadie le importó si cuidadosamente
yo separé la muerte de mi herida
o el amor arranqué
de un tetrabrik de leche desnatada.
Así intuyo que debe ser la vida
y sin embargo
echaré este poema al azul
cuando termine.
Ci hanno fatto credere che riciclavano l'immondizia,
ci hanno educati ad adorare
contenitori
colmi di dei morti.
Li abbiamo visti quel giorno
raccogliere i nostri averi
in piena strada -un sole sudicio illumina
le risate.
A nessuno è importato se ho separato
con cura la morte dalla mia ferita
o l'amore ho strappato
da un tetra pak di latte scremato.
È così che intuisco che deve essere la vita
ciononostante
getterò questa poesia nel blu
quando avrò finito.
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