di/de Valerio Magrelli
(trad. Marcela Filippi)
Io sono ciò che manca
dal mondo in cui vivo,
colui che tra tutti
non incontrerò mai.
Ruotando su me stesso ora coincido
con ciò che mi è sottratto.
Io sono la mia eclissi
la contumacia e la malinconia
l’oggetto geometrico
di cui sempre dovrò fare a meno.
Yo soy lo que falta
del mundo en que vivo,
el que entre todos
jamás encontraré.
Girando sobre mí mismo ahora coincido
con lo que me es sustraído.
Yo soy mi eclipse
la contumacia y la melancolía
el objeto geométrico
del que nunca podré prescindir.
Nessun commento:
Posta un commento