martedì 19 dicembre 2023

SONO COME LE PULCI/SON COMO LAS PULGAS

di/de Biancamaria Fabrotta
(trad. Marcela Filippi)

Sono come le pulci, i poeti
acquattati nel pelo del mondo.
Invisibili, se ne stanno passivi
nelle ore dolci dei vivi
ma in un tale loro modo
e così a caso dispersi
fra i tanti, singoli vanti.
Oh, se mordono, nei loro nidi
e hanno, a volte, certi visi
sotto gli occhi di tutti…
E bisogna cercarli, perché
smettano infine il fastidio
uno a uno e prima o poi
di certo, scovarli, stanarli
dai loro nascondigli
i pochi (troppo pochi!) poeti.


Son como las pulgas, los poetas
alojados entre los pelos del mundo.
Invisibles, permanecen pasivos
en las dulces horas de los vivos
pero tan a su manera
y casualmente dispersos 
con cierta jactancia individual.
Ay, si muerden, en sus nidos
y tienen, a veces, ciertas caras
debajo de los ojos de todos...
Y hay que buscarlos, para que
finalmente dejen de fastidiar
uno por uno y tarde o temprano
sin duda, encontrarlos, desencovarlos
de sus escondites
los pocos (¡muy pocos!) poetas.


(Da Tutte le poesie 1971-2017. Lo Specchio, Mondadori)

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